Incantevole E Pericoloso Pdf 15

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Le nuvole coprivano tutta l'isola e tirava un forte vento, andare in spiaggia non era il massimo quindi abbiamo deciso di fare una tappa a Ciutadella.Siamo partiti verso le 9 da Punta Prima ed alle 10 siamo arrivati a destinazione. Non voglio spendere molte parole per Ciutadella perchè non è certo l'attrazione principale dell'isola, il centro storico merita comunque di essere visitato. La sera c'è più vita, soprattutto turisti alla ricerca dei rinomati ristoranti di pesce, ma in generale Minorca non offre grandi serate.Nonostante il maltempo abbiamo deciso di fare comunque un salto a Cala Mitjana, perchè la voglia di mare è tanta dopo mesi di lavoro! Tornati sulla strada principale, all'altezza di "Ferreries" abbiamo tagliato in direzione "Cala Galdana" (quest'ultima è una spiaggia carina ma un po turistica, con diverse strutture ricettive), prima di raggiungere appunto Cala Galdana bisogna girare a sinistra in direzione "Cala Mitjana". La strada è un po stretta e sterrata, il parcheggio era libero a causa del brutto tempo, non abbiamo quindi avuto problemi a trovar posto pur non essendo mattina presto.Dopo 10 minuti a piedi (consiglio di prendervi almeno un paio di sandali, per alcuni sentieri sono obbligatori) siamo arrivati in spiaggia: una meraviglia della natura. Mare turchino immerso nel verde di una pineta senza fine, grotte e scogli a picco sul mare che invitano a tuffarsi nell'acqua! Piu a destra c'è Mitjaneta: poca spiaggia e scogli bassi dai quali ci si puo tuffare in mare, c'è una scaletta cementata sulla roccia per ritornare su!Da questa spiaggia è possibile reggiungerne altre vicine percorrendo il sentiero litoraneo "CAMI DE CAVALLS", percorribile a piedi, in mountain bike, oppure appunto a cavallo. Per gli amanti del trekking è una vera chicca, percorrerlo tutto è veramente emozionante, noi ci siamo limitati a percorrerne alcune tratte ma ne è valsa la pena (spieghero' piu avanti). Sul PDF scaricabile tramite il link sotto la mia mappa, è indicato in modo dettagliato tutto il percorso.Un po infreddoliti abbiamo lasciamo a malincuore quella meraviglia della natura (nonostante il maltempo) e siamo ripartiti in direzione di Es Castell, vicino a Punta Prima, è un paesino con un piccolo porto incantevole, c'è una passerella da percorrere sotto gli scogli a picco sul mare. Ci siamo concessi un semplice giretto con l'idea di tornarci per la sera.Ripresa l'auto siamo scattati verso Binibequer Vell, vicino alla spiaggia dove eravamo andati il 1° giorno: paesino da fiaba, tutto bianco molto caratteristico, assolutamente da non perdere!

Siamo partiti presto per raggiungere entro le 10 il parcheggio di Torqueta, la strada è la stessa che porta a Macarella. Il tempo sembrava non esserci amico, nuvoloni immensi iniziavano a coprire il cielo. Parcheggiata l'auto camminiamo per circa 15 minuti fino alla spiaggia di Torqueta, una favola, peccato che il cielo nuvoloso nascondeva parte della sua bellezza.Visto il brutto tempo abbiamo deciso di prendere il Cami de Cavalls sulla destra in direzione "Talaier": sono circa 40 minuti di camminata (consiglio di farla da Son Saura!), per ammirare una spiaggia bellissima e isolata, raggiungibile solo a piedi o via mare. Nel frattempo il cielo si è aperto ed il sole è tornato a farci visita! Dopo una bella rosolata verso l'una torniamo a Torqueta: con il bel tempo la spiaggia era un'altra cosa, un vero spettacolo! La piu bella vista sull'isola. Non perdetevi questa spiaggia e arrivateci per le 10, il parcheggio alle 11 è pieno e viene chiusa la strada.In serata siamo andati in visita a Es Castell, la mia ragazza si è persa a guardare le innumerevoli bancherelle sul porto e io far foto (mi sembra sia già capitato...)Sul porto ci sono parecchi ristoranti, molto frequentati e i prezzi sono buoni. C'e' anche qualche pub. Non perdetevelo di sera, è incantevole!

In una giornata limpida il colore grigio perla della torre viene esaltato dalla luce del sole e il contrasto con il cielo azzurro di Lisbona lascia a bocca aperta per la meraviglia i numerosi turisti che accorrono qui per visitarla. Maestosa ed elegante, la torre è semplicemente incantevole da osservare e non stupisce che sia oggi uno dei monumenti più visitati di Lisbona.

Su un sentiero molto piacevole che attraversa boschi radi e cespugli, l'escursione risale la bassa valle dello Juclar, relativamente stretta. Vicino al fiume Juclar e, a un certo punto, costeggiandolo direttamente, attraverso la zona di Travenc, si raggiunge l'area picnic di Travenc presso un vecchio ponte di pietra. A questo punto, il percorso lascia il fondovalle e sale sulla montagne in un vivace gioco di tratti rettilinei, curve e serpentine. Attraversa un'area incantevole con una magnifica vegetazione, cespugli, arbusti, alberi occasionali, pozze e rivoli su un sentiero a volte un po' accidentato e raggiunge i piedi della graziosa cascata di Juclar. Dopo una breve salita piuttosto ripida si attraversa il fiume su un ponte in cima alla cascata, da dove si gode anche di una magnifica vista. 2b1af7f3a8